L’erezione peniena è il processo che porta all’aumento del turgore e delle dimensioni del pene e rappresenta un evento involontario. Tale fenomeno, che rispecchia lo stato di eccitazione sessuale maschile, è sostenuto dall’integrazione di stimoli di varia natura. Per mantenere una erezione a lungo è importante che lo stimolo sessuale che l’ha provocata duri a lungo e che sia intenso. L’erezione stabile viene resa più duratura da stimoli mediamente eccitanti rinnovati nel tempo (ad esempio cambiando posizione durante l’amplesso), piuttosto che da un solo stimolo altamente eccitante ma che non viene rinnovato. Ci sono alcuni consigli per alzare le possibilità di prolungare al massimo la durata delle erezioni. Alcuni di essi sono gli unici che danno realmente risultati sul medio periodo, specie se seguiti simultaneamente.
- Dieta : alcuni cibi, come quelli grassi, fritti, contenenti zuccheri e trasformati, possono rallentare la circolazione sanguigna in tutto l’organismo e impedire di mantenere l’erezione. Pertanto, aumentare il consumo di frutta, verdura, cereali integrali e grassi sani può migliorare la circolazione del sangue e mantenere l’erezione più a lungo.
- Ridurre l’ansia da prestazione : molti uomini, durante la prestazione sessuale, si preoccupano più del fatto se la donna stia o no provando piacere: ciò genera ansia e può determinare una diminuzione dell’erezione. Le tensioni psicologiche possono aumentare i livelli di cortisolo e adrenalina all’interno dell’organismo, procurando uno squilibrio ormonale e la costrizione dei vasi sanguigni. E’ fondamentale cercare in qualche modo di eliminare i fattori che sono fonte di tensioni o trovare un altro modo più sano di gestire lo stress (praticare la respirazione profonda e lo yoga, ascolta musica oppure dedicare più tempo alle attività preferite.).
- Attività fisica : l’esercizio fisico può aiutare a migliorare la circolazione del sangue, ridurre, naturalmente, l’ipertensione e il colesterolo, ristabilire l’equilibrio ormonale, ma anche a dimagrire. Tutti questi fattori permettono di combattere la disfunzione erettile e, quindi, mantenere l’erezione.
- Equilibrio ormonale : la maggior parte degli uomini comincia ad avvertire un calo di testosterone intorno all’età di 50 anni. Lo squilibrio ormonale può dipendere da molteplici motivi, come l’aumento di peso, la cattiva alimentazione e la mancanza di esercizio fisico. Consultare il proprio medico per sottoporsi a un controllo dei livelli ormonali e discutere dei trattamenti che possono consentire di aumentare i livelli di testosterone può tornare utile a migliorare le proprie prestazioni sessuali.(Vedi anche "Quando si invecchia: andropausa o parziale deficienza androgenica").
- Igiene orale : una serie di studi medici hanno dimostrato che la disfunzione erettile è legata alle malattie gengivali. Quindi, usare ogni giorno il filo interdentale e lavare i denti almeno due volte al giorno in modo da ridurre il rischio di questa patologia e migliorare la capacità di mantenere l’erezione.
- Non usare anabolizzanti : se si frequentano palestre meglio evitare gli steroidi anabolizzanti, di cui alcuni atleti abusano frequentemente, che possono causare ipogonadismo (restringimento dei testicoli) e diminuire i livelli di testosterone.
- Usare gli aiutini senza remore : Viagra, Cialis, Spedra e Levitra sono tutti farmaci che possono aiutare a combattere questo problema e consentono di mantenere l’erezione per periodi di tempo più lunghi. L’utilizzo di questi farmaci deve essere obbligatoriamente controllato e consigliato dal proprio Medico o dallo Specialista Urologo o Andrologo di fiducia.
- Integratori : alcuni integratori (come ginseng, guaranà, ginko biloba ed ossico nitrico), possono aiutare a mantenere un’erezione più potente e duratura. Esistono diverse sostanze potenzialmente in grado di migliorare la prestazioni sessuali sia maschili che femminili a qualsiasi età e trarre maggiore soddisfazione dal rapporto.
- Valutazione Psicoterapeutica: se il medico sospetta che i problemi di erezione siano di natura psicologica indispensabile valutare l’opportunità di avvalersi della consulenza di un professionista della salute mentale.
Dott. Gian Luca Milan
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