trattamento pene onde urto

La disfunzione erettile colpisce un numero molto elevato di uomini dopo una certa età. Si stima che tra i 40 e 60 anni circa il 50% degli uomini soffrano di erezioni poco brillanti fino ad una e vera propria impotenza. Negli ultimi anni sono nate diverse terapie che aiutano in maniera significativa gli uomini affetti da questa problematica. Circa 20 anni fa il Viagra creò una vera rivoluzione in ambito medico diventando una terapia efficace e sicura nel trattamento dell’impotenza. Dopo il Viagra altre molecole sono state scoperte e messe in commercio: Levitra, Cialis e Spedra. Oggi giorno abbiamo diverse molecole a disposizione con caratteristiche diverse e possiamo ritagliare la terapia migliore per ogni singolo paziente.

Tuttavia, le terapia mediche non sempre sono percorribili o efficaci. Molti pazienti con disfunzione erettile sono riluttanti nell’assumere un farmaco per migliorare le proprie erezioni. Molti hanno paura degli effetti collaterali: non è raro trovare soggetti che pensano che il Viagra possa provocare un infarto! In altre situazioni è la partner che ostacola l’utilizzo dei farmaci in quanto molto spesso la donna pensa che il proprio compagno abbia dei problemi disfunzionali per colpa sua (“non ti piaccio più?”) o peggio ancora si arriva a pensare ad un tradimento (“hai un’altra donna?”). In molti casi le terapie non risultano efficaci e in altre situazioni gli effetti collaterali sono maggiori dei risultati e si ha un abbandono al trattamento. Inoltre, non bisogna dimenticare i costi dei farmaci tutti a carico dei pazienti che in alcuni casi non possono permettersi una terapia continuativa in cronico.

Pertanto, la ricerca scientifica in questo ambito si è mossa per cercare dei trattamenti alternativi per la disfunzione erettile. Da qualche anno esiste un trattamento rivoluzionario per l’impotenza: la terapia ad onde d’urto a bassa intensità (EDSWT) . Le onde d’urto stimolano nel tessuto trattato la formazioni di nuove reti di vasi sanguigni. Questo processo si chiama neoangiogenesi. Le onde d’urto quando sono utilizzate in maniera non invasiva sull’organo interessato crea, tramite l’energia sprigionata, uno stress localizzato sulle cellule del tessuto che innesca una catena di eventi molecolari, biochimici e tessutali che portano al rilascio di fattori neoangiogenetici. Il risultato che si ottiene e quello che si evidenza dalla figura: l’albero rifiorisce per un lungo tempo. Questo è un trattamento ad esempio impiegato in alcuni pazienti con cardiopatia ischemica. In considerazione che la stragande maggioranza dei pazienti con disfunzione erettile presenta un danno o alterazione vascolare il trattamento con onde d’urto a bassa intensità porta a un miglioramento della vascolarizzazione dell’organo con ripristino della funzione erettile regolare.

Pertanto, il trattamento con onde d’urto del pene ha le seguenti importanti caratteristiche:

  • un ripristino delle funzioni spontanee e un rapporto naturale
  • assenza di controindicazioni ed effetti collaterali
  • risulta idoneo per chi non vuole o non può più usare i farmaci
  • trattamento efficace in coloro che non rispondono alla terapia farmacologica
  • trattamento sicura e potenzialmente efficace nei diabetici e nei cardiopatici
  • trattamento con effetti a lungo termine
  • la maggior parte dei pazienti è soddisfatta

Presso il mio studio eseguo i trattamenti con l’apparecchiatura ED1000 MEDISPEC della Solved. Ogni seduta dura tra i 12 e 15 minuti. Il protocollo prevede 6 trattamenti (settimanali). Le onde d’urto vengono indirizzati in 3 punti del pene e in un punto alla radice. I colpi erogati per ogni trattamento sono 1500. Il trattamento è indolore e privo di effetti collaterali. Circa il 70-80% dei pazienti trattati trae un beneficio a lungo termine con riduzione o scomparsa della disfunzione erettile.

Dott. Gian Luca Milan

Contatta il dottore

 

Immagine copyright depositphotos\andreus